Academy – Alimentazione e ormoni

La terza lezione dell’Academy sarà un approfondimento completo sugli ormoni.

Tranquilli, non ho intenzione di addentrarmi in territori sconosciuti – vorrei solo darvi una buona base per comprendere come gli ormoni possano incidere sul benessere della paziente, mettendosi di traverso e in alcuni casi anche sabotando il loro percorso.
Niente tecnicismi, solo fondamenti basici di endocrinologia alla portata di nutrizionisti e dietisti.

Partiremo dal funzionamento degli organi endocrini di interesse nutrizionale e, trattandosi di Equilibrio Donna, ci concentreremo sulla sfera femminile: tiroide, sistema riproduttivo (disequilibri endocrini legati ad esempio ad ovaio policistico, mancato picco dell’LH o estrogeno dominanza) e ghiandole surrenali, spesso responsabili in caso di problemi di stress.

Per quanto riguarda la tiroide, andremo a capire quali sono le differenze tra ipotiroidismo dovuto ad un danno d’organo e rallentamento del lavoro della tiroide, spesso una conseguenza di carenze alimentari o di una dieta privativa prolungata troppo a lungo nel tempo.
Capiremo l’importanza dell’analisi del valore fT3: un dato che può darci indicazioni sull’andamento del metabolismo di una donna.
Cercheremo di approfondire le connessioni tra rallentamento della produzione di ormoni tiroidei e condizione di amenorrea.

Tornando al focus Donna del corso, non possiamo tralasciare le ripercussioni delle ovaie sull’equilibrio femminile: rispolvereremo i principi della dieta per ovaio policistico con adattamento alla paziente, e di estrogeno dominanza.
Parleremo anche del ruolo della vitamina D nel sistema endocrino femminile e di tutte quelle che sono le ripercussioni positive della vitamina D, e quando e come utilizzarla come integrazione!

Infine, parleremo della centralità delle ghiandole surrenali, a cui spetta la produzione di cortisolo – l’ormone secreto in reazione a una condizione di stress.
Capiremo come si muove fisiologicamente la curva del cortisolo, come si flette invece quando c’è una condizione di stress cronico, e quali possono essere i principi sia dietetici sia di supplementazione che possono aiutare.
Ci sono provvedimenti diversi da adottare a seconda che ci sia una curva di cortisolo che segnala che rimane bassa al mattino e poi si alza nel primo pomeriggio, o l’opposto. O ancora, potrebbe essere alto al mattino (come è normale che sia) ma subire una discesa troppo dratica nelle prime ore della giornata. Affronteremo ognuna di queste situazioni e vedremo come è possibile intervenire.

Spero di essere riuscita a trasmettervi quanto sia fondamentale avere coscienza del sistema endocrino femminile in un’ottica di benessere a 360°!