Rimedi per la pressione bassa

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Giramenti di testa e zero energia sono sintomi tipici di chi soffre di pressione bassa: esistono rimedi semplici? Scopriamolo insieme!

Per chi soffre di pressione bassa l’estate può essere un momento complicato da gestire: è una problematica tipica di donne in età fertile e in gravidanza e di persone che soffrono di ipotiroidismo. Nonostante si cerchi di evitare le ore più calde della giornata, di bere molto e di vestirsi leggeri, la pressione bassa comporta senso di spossatezza, giramenti di testa, mal di testa cronico e anche rischio di vero e proprio svenimento.

Si può fare qualcosa? Assolutamente sì!
Ci sono alcune modifiche alimentari e di idratazione che possono esserci utili a sostenere la pressione, assieme ad abitudini legate a movimento e stile di vita.

Procediamo per punti!

AlimentazioneDonna ventaglio pressione bassa estate rimedi

  • Sono preferibili pasti leggeri e più frequenti, con pochi ingredienti e di veloce cottura: facili da digerire, non appesantiscono né lo stomaco né il resto del corpo. Sarebbe controproducente fare pasti elaborati (soprattutto se si è impegnati fuori casa nelle ore successive): il sistema gastroenterico, impegnato nella digestione, causerebbe un abbassamento della pressione corporea e affaticamento. Abbiamo parlato di come aiutare la digestione durante l’estate in questo articolo.
  • Le lunghe cotture in estate sono sconsigliate: richiedono un grande impegno digestivo e determinano innalzamento della temperatura corporea, affaticamento gastrico e imbibizione tissutale con ritenzione idrica. Preferiamo cotture più semplici: al vapore, alla griglia, al salto in padella.
  • Preferite la verdura cruda: se volete cucinarla meglio la cottura a vapore della bollitura!
  • Date la precedenza alle erbe aromatiche rispetto alle spezie: le prime sono ricche di antiossidanti, le seconde causano un aumento della temperatura corporea con effetto di calore e impegno digestivo.
  • Diminuite temporaneamente il consumo di legumi secchi e cereali che necessitano di cottura prolungata. Date spazio a orzo e farro perlati, riso semi-integrale, grano saraceno, bulgur e quinoa; come legumi privilegiate i piselli freschi, le fave e – verso agosto – i primi fagioli in baccello. Se proprio non potete rinunciare ai legumi, preferite le versioni decorticate in modo da accorciare i tempi!
La virtù sta nel mezzo!

Verdura e legumi sono ricchissimi di potassio, un minerale prezioso che, se consumato in eccesso quando le temperature si alzano, va a accentuare la pressione bassa. Ovviamente verdura e fibra sono fondamentali, ma ricordate che il troppo stroppia! La verdura (soprattutto se cotta con molta acqua) rallenta il ritorno linfatico poiché la fibra al suo interno si imbibisce di acqua. Questo crea uno squilibrio nell’apporto degli elettroliti (in particolar modo su magnesio e potassio) e ha un effetto ipotensivo. In donne già ipotese, peggiora il ristagno negli arti inferiori. Insomma durante i giorni più caldi evitate eccessive quantità di verdura e legumi.

  • Il caffè aiuta ad aumentare la pressione ed alcune persone ne traggono giovamento. Tuttavia, la caffeina è un eccitante nervoso che potrebbe causare emicrania e irritabilità. Meglio non considerarlo un rimedi per la pressione bassa, il rischio è di esagerare!
  • Non eliminate il sale! Quello marino integrale aiuta ad aumentare il volume extracellulare, contrastando l’ipotensione e il gonfiore.
    Quando condite la verdura, usate sempre olio e sale: se mangiata in abbondanza (bollita o stufata) può creare un po’ di discomfort intestinale. Inoltre, la diluizione dei sali minerali potrebbe favorire un ulteriore abbassamento della pressione. Grazie al sale la quota di acqua all’interno della verdura si muove diversamente, e non si ha questo effetto di pesantezza.
    Piuttosto, fate attenzione alle frequenze di consumo dei prodotti conservati ricchi di sale (insaccati, formaggi, tonno).
Integrazione?

Esiste un’integrazione specifica?

Non proprio, ma la liquirizia pura – magari come radice – è tra i migliori rimedi naturali contro la pressione bassa.

Idratazione

  • In giornate particolarmente calde sono utili spremute di limoni o pompelmi con l’aggiunta di un pizzico di sale marino grigio, che al contrario di quello bianco contiene moltiDonna acqua ventilatore estate pressione bassa rimedi minerali utili a remineralizzare senza determinare una successiva perdita di liquidi. Questa bibita è indicata anche per gli sportivi: le bevande tipo Gatorade promettono un veloce reintegro ma non fanno altro che incentivare la sudorazione.
  • No alle acque a basso residuo. Ne abbiamo già parlato! Più basso è il residuo, maggiore sarà la diuresi, senza concretamente idratare il corpo. E più acqua si perde, più la pressione crolla. Anziché sciogliere le bustine di sali minerali in acqua (che aiutano la pressione, ma causano anche ritenzione a livello linfatico), preferite acque che contengono in modo naturale un buon apporto di minerali (ad esempio Sangemini o Uliveto).
  • Evitate liquidi freddi di frigorifero. Per digerire quell’acqua così fredda il corpo dissiperà energie per poterla portare ad una temperatura superiore: si suda, ci si disidrata e la pressione si abbassa.

Stile di vita e movimento

  • Fin dove possibile, evitate gli shock termici dell’onnipresente climatizzatore: ogni volta che passate da un ambiente refrigerato al gran caldo ambientale, il vostro organismo comincerà a sudare e a perdere liquidi. Ecco perché, pur avendo passato 8 ore in ufficio con l’aria condizionata a 23°C, potreste arrivare a sera stanchi morti. Mantenete piuttosto l’ambiente deumidificato, e non abusate del condizionatore in auto.
  • Non trascurate l’attività fisica, può fare la differenza per almeno due motivi!
    1. In primo luogo, il lavoro muscolare permette di pompare sangue al cuore, aumentando la pressione. Questo vale soprattutto per il lavoro breve ad alta intensità: squat, burpee, allenamento con i pesi, functional training.
    2. In secondo luogo, una buona massa muscolare permette di avere una corretta distribuzione del potassio intracellulare: più muscoli avete, meno la vostra pressione subisce variazioni. Chiaramente, evitate di fare attività fisica nelle ore centrali del giorno, in ambienti non condizionati, o incentivando una sudorazione eccessiva!
  • Non usate diuretici! Soprattutto se abitate in zone molto umide, soprattutto se siete sotto ciclo (o avete disequilibri a carico di estrogeni e progesterone) e soprattutto se avete una struttura fisica ginoide (“a pera”). Ci si gonfia a causa di una pessima circolazione linfatica, dei valori esterni di umidità, e magari a causa di sbagli dietetici: *è normale*.
    È disagevole, ci fa sentire goffe, ci rende i vestiti stretti, ma è *normale* e passeggero!
    Usare diuretici non è furbo: forziamo una diuresi che non è naturale, perdiamo liquidi, la pressione si abbassa, e ci gonfiamo ancora di più.

Spero abbiate trovato utili i rimedi contro la pressione bassa, ma soprattutto spero vi aiutino a sentirvi meglio in questo ultimo mese di estate!