Mini guida per feste consapevoli

mani che tengono tazza natalizia

Le feste che si avvicinano vi creano un po’ di ansia? Oggi vi do qualche consiglio per viverle in modo più consapevole!

Non è una novità che le feste natalizie alterino la nostra routine (alimentare, sportiva, del sonno)…

Alterniamo momenti in cui vorremmo riposare tutto il giorno sul divano, ad altri in cui ci sentiamo in colpa per non sfruttare “al massimo” il tempo libero che abbiamo, soprattutto alla luce delle calorie extra che sappiamo già finiremo per consumare (… lo spettro della diet culture è sempre dietro l’angolo, anche nei momenti che dovrebbero essere felici, non trovate?).

Voglio darvi qualche consiglio, o meglio, qualche spunto di riflessione per vivere al meglio le vacanze imminenti.

Sport e movimento

Se siete sportive e avete affinato la vostra routine di allenamento nei mesi scorsi, non vi consiglierò di rallentare: mi rendo conto che vivete lo sport come valvola di sfogo e come benessere personale! Tuttavia, potreste approfittare dei tempi un po’ più rilassati per dedicarvi un po’ più a lungo allo stretching e alla mobilità articolare. Potrebbe essere questo il vostro modo di vivere delle feste più consapevoli!

Se al contrario, non avete ancora trovato la quadra per il movimento, ma pensate (con senso di colpa!) di dovervi muovere di più durante le feste “a causa” dei famosi sgarri (… che poi, non sarebbe meglio chiamarli in altro modo?), ricordatevi che è inutile strafare per due settimane, per poi tornare a rimandare le sessioni di allenamento. Non avete nulla da “compensare”!
Non sono due settimane di attività fisica scatenata che vi aiuteranno a trovare il *vostro* ritmo: nell’esercizio fisico di benessere, quello fatto per migliorare la salute cardiovascolare e offrire una valvola di sfogo allo stress, paga più la costanza dell’intensità.

La costanza

Piuttosto, potreste approfittare della pausa natalizia per costruire l’abitudine al movimento, con consapevolezza, senza esagerare.amiche passeggiata inverno

Come?

  • Con un po’ di esercizi per la postura e la respirazione diaframmatica, ne abbiamo tutti bisogno!
  • Facendovi aiutare da un piano di allenamento per principianti già strutturato, per non rischiare di esagerare: il nostro corso Beginner è perfetto per questo, non dovete pensare a nulla se non seguire le video registrazioni.
  • Con qualche passeggiata nella natura migliorerete anche il deficit di natura di cui soffriamo quasi tutti (tranne i fortunati che vivono in montagna/campagna), anche coinvolgendo le amiche!
    Se a preoccuparvi è il freddo, sappiate che le basse temperature sembrano avere un effetto antinfiammatorio sul corpo e aiutano il benessere mentale! L’importante è vestirsi nella maniera adeguata: indossare un primo strato, quello più vicino al corpo, in lana e seta aiuta la termoregolazione.

Con il codice ARIANNA5 avrete diritto a uno sconto di 5€ sullo shop di abbigliamento sostenibile Altramoda, trovate anche intimo lana e seta di altissima qualità.
Valido fino al 31/01/23.

Insomma, feste consapevoli in cui ascoltiamo quello di cui il corpo ha bisogno: per qualcuno rilassamento , per altri movimento energizzante.

Cervello

Avete mai pensato che anche il vostro cervello è un organo e (forse) anche lui ha bisogno di riposo?

Per chi riesce ad avere qualche giorno di stacco completo dal lavoro, l’invito è quello a rallentare il più possibile – cercando (magari) di ridurre leggermente lo screen time ora che non siamo obbligati a stare davanti al monitor del pc per 8 ore al giorno! Anche in questo caso (e mi collego al punto precendente) le passeggiate sono un toccasana, soprattutto se riuscite a vedere un po’ di cielo blu e di verde del prato o delle foglie: a quanto pare i colori della natura hanno un effetto distensivo sul cervello!

Inoltre, uscire all’aria aperta vi permetterà anche di venire esposte alla luce del sole, che aiuta la regolazione dei ritmi circadiani e sembra essere benefica anche per il Disturbo dell’umore stagionale (o SAD, Seasonal Affective Disorder).

Sempre a proposito della neuroplasticità di cui abbiamo parlato su Instagram: il nostro cervello tende a rimanere sul seminato, a ripetere pensieri e azioni familiari, che conosce già.
C’è un’attività che potrebbe permettervi di imparare qualcosa di nuovo? Vi viene in mente qualcosa che potrebbe stimolare il vostro cervello in modo diverso?kit argilla attività bambini

  • Parole crociate
  • Giochi di carte o da tavolo
  • Scacchi
  • Cucito
  • Kit per l’argilla autoindurente
  • Lavoretti con i bambini (venerdì uscirà una sorpresa per voi!)
  • Maglia o uncinetto
  • Lettura
  • Disegno (anche con l’ausilio di un album: qui ne trovate di bellissimi, come questo sui fiori* o questo sullo zen*!)
  • Cucina
  • Lettura

Tenere le mani impegnate sarà rigenerante per il vostro sistema nervoso!

E ricordate: non devono essere per forza attività che vi rendono produttive! Vivere delle feste consapevoli significa (anche) darsi quello di cui si ha bisogno: svago e riposo.

Allenarsi all’ascolto

Nel periodo natalizio siamo inevitabilmente esposte ad alimenti che di solito non consumiamo, un po’ perché sono prodotti stagionali specifici del Natale, un po’ perché richiedono lunghe cotture che non trovano il posto nei ritmi frenetici della vita di tutti i giorni. Sono questi alimenti che rischiano di funzionare da trigger per noi: il fatto di non averli spesso a disposizione può alterare il nostro senso di fame e sazietà, può spingerci alla ricerca ossessiva e compulsiva.

donna annusa cibo

Soprattutto chi tende a restringere le porzioni e privarsi di tutto sembra non avere mai un freno inibitorio nel momento in cui “si lascia andare”, proprio come se non sentisse alcuno stimolo di sazietà.

Al contrario, chi invece vive il cibo con serenità riesce ad ascoltare meglio il proprio corpo: ovvio che il giorno di Natale non si porrà limiti, e ovvio che sarà goloso di tutte quelle prelibatezze! Ma il giorno successivo a una generosa cena aziendale o il banchetto di Natale non ci sarà il pensiero di “dover” restringere: potrebbe ascoltare il proprio corpo e sentire di aver bisogno di piatti più leggeri e ben digeribili; oppure il proprio corpo potrebbe comunque richiedere le solite quantità, senza diminuzione alcuna: *non è detto* che dopo un lauto banchetto il corpo richieda meno del solito!

Un piccolo consiglio?

Prima di iniziare a mangiare il vostro piatto preferito delle feste, provate un minuscolo esercizio di mindful eating.

  • Avvicinate il piatto al naso e inspirate a fondo, annusate il suo profumo;
  • Solo dopo iniziate a mangiare normalmente, masticando con calma per sentire bene le consistenze;
  • Pensate a tutte le volte che lo avete mangiato durante la vostra vita: se è davvero il vostro piatto preferito, sarà sicuramente legato alla tradizione della vostra famiglia, al modo in cui la mamma, la nonna o la zia lo preparano/preparavano per voi.

Questi alimenti, i nostri “preferiti”, riattivano a livello cerebrale dei ricordi, ci rimandano a momenti che per noi sono calore, sicurezza, calma e tranquillità e hanno un potere calmante sul nostro sistema nervoso, che li “riconosce” come parte della nostra storia.

Un argomento di cui ho parlato in un reel relativo al cibo come radice, e che tratteremo anche nella pubblicazione della Dott.ssa Liana Cassone in uscita a gennaio, sul rapporto tra cibo ed emozioni.

Contestualizzare

Il Natale è un periodo dell’anno in cui le occasioni a tavola, è vero, sono più frequenti. Ma, appunto, è *solo* un periodo: se lo affrontate mentalmente con entusiasmo e consapevolezza, potrebbe diventare il mese più bello dell’anno.

Le cene, i pranzi e gli aperitivi non sono degli attentati alla nostra linea… se ci pensate bene sono momenti di ritrovo con la famiglia e gli affetti, per i quali durante l’anno non c’è sempre tempo. Momenti di condivisione, di rapporti che si fanno più stretti, di conoscenza, di dimostrazioni d’affetto e di cura. Per chi vive lontano da casa sono le uniche occasioni in cui il lavoro sipanettone infermentum natale ferma per abbastanza tempo da permette di tornare a casa.

Godetevi le prelibatezze di questo periodo con consapevolezza: sono speciali *anche* perché le mangiamo solo in un certo momento dell’anno. Piuttosto, sceglieteli con buoni ingredienti! Nel pdf gratuito Natale Gourmet (guida ai regali per feste consapevoli) trovate un po’ di codici sconto validi fino alla fine dell’anno, come quello per i panettoni di Infermentum che vedete qui a fianco.


Spero di avervi dato qualche consiglio utile per vivere delle feste (più) consapevoli!

Per consigli più specifici sull’alimentazione, vi aspetto nella newsletter di dicembre – l’ultima dell’anno!

* I link contrassegnati da asterisco sono affiliati al sito di Macrolibrarsi.it.